
Dopo tre ore di Camera di Consiglio, la sezione fallimentare del tribunale di Bari ha emesso la sentenza: l’A.S. Bari è fallita. La sentenza di fallimento contiene anche l’autorizzazione all’esercizio provvisorio e nomina due curatori: il docente di Diritto commerciale dell’Università di Bari Gianvito Giannelli e il presidente dell’Ordine dei Commercialisti di Bari e ispettore Covisoc, Marcello Danisi.
“Se tutto procedera’ secondo le nostre previsioni, entro la prima meta’ di maggio il titolo sportivo del Bari sara’ messo all’asta. E cosi’ ci sara’ il tempo necessario per la nuova proprieta’ affinche’ la squadra sia iscritta al campionato di B”: Marcello Danisi, presidente dell’Ordine dei Commercialisti di Bari, da oggi pomeriggio e’ uno dei due curatori (l’altro e’ il professor Gianvito Giannelli) nominati dal Tribunale per il fallimento del Bari calcio.
La società biancorossa, che occupa il 17o posto in Serie B, è stata fondata nel 1908 e dal 1977 di proprietà della famiglia Matarrese.
Adesso saranno i curatori fallimentari a gestire l’esercizio provvisorio e valutare come gestire sia il titolo sportivo che il patrimonio tecnico. In queste settimane si potranno fare avanti anche eventuali acquirenti per consentirne il possibile rilevamento della società pugliese.
